Garantire trasporti pubblici senza barriere è compito della Confederazione e dei Cantoni. La gestione dell’infrastruttura ferroviaria e le autorizzazioni d’esercizio per autobus, battelli e impianti a fune competono all’Ufficio federale dei trasporti (UFT). Anche il traffico aereo rientra nella sfera di competenza della Confederazione: l’ente responsabile di garantire scali privi di barriere, così come l’accessibilità della comunicazione e dell’assistenza negli aeroporti e da parte delle compagnie aeree è l’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC). Le autorità del genio civile cantonali e comunali sono responsabili dell’adeguamento delle infrastrutture dei trasporti pubblici nel traffico misto, quindi in particolare alle fermate dei tram e degli autobus.
L’attuazione di quanto prescritto dalla LDis per i trasporti pubblici è retta da disposizioni esecutive dettagliate, contenute sia nell’ordinanza sui disabili (ODis) sia nell’ordinanza concernente la concezione di una rete di trasporti pubblici conforme alle esigenze dei disabili (OTDis). Le disposizioni di queste ordinanze sono vincolanti in primo luogo per le imprese di trasporto. Un ruolo molto importante, in questo contesto, è svolto dall’Unione dei trasporti pubblici (UTP), l’associazione mantello e di categoria di tutte le imprese di trasporti pubblici, che mette a disposizione aiuti per la pianificazione e linee guida.
Nei trasporti pubblici, la maggior parte dei provvedimenti attuativi della LDis è coordinata con altre ristrutturazioni (mantenimento qualitativo, sicurezza, sviluppo della rete) e finanziata con le risorse ordinarie. Nel periodo 2004–2023 (quando scadrà il termine previsto dalla LDis per l’adeguamento dei trasporti pubblici e delle infrastrutture), sono destinati alla realizzazione di provvedimenti attuativi della LDis tra i 2,5 e i 3 miliardi di franchi (pari a circa 150 milioni di franchi l’anno) dai fondi per il finanziamento ordinario dell’infrastruttura ferroviaria.
Per informazioni più approfondite si rimanda al rapporto, pubblicato dall’UFT nel 2018, sullo stato dei lavori di attuazione della LDis alle stazioni e fermate ferroviarie.
