Cooperazione internazionale: Organizzazione delle Nazioni Unite
Convenzione internazionale sull’eliminazione di ogni forma di
discriminazione razziale
La Convenzione internazionale sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale (ICERD) obbliga gli Stati contraenti a perseguire una politica tendente ad eliminare ogni forma di discriminazione razziale e a promuovere la comprensione reciproca. 179 Stati vi hanno finora aderito (2018).
Dal 1969 il Comitato delle Nazioni Unite per l’eliminazione della discriminazione razziale (CERD) ne controlla l’attuazione.
La Svizzera vi ha aderito nel 1994. Per rendere possibile l’adesione è stata istituita la norma penale contro la discriminazione razziale (art. 261bis CP), che il Popolo svizzero ha accolto in votazione referendaria nel 1994 con il 54,6 per cento dei voti.
Rapporti nazionali
Come previsto per la maggior parte delle convenzioni delle Nazioni Unite, gli Stati firmatari devono presentare rapporti nazionali periodici. Il CERD esamina questi rapporti in presenza delle delegazioni dei Paesi che li hanno presentati. Questa procedura favorisce un dialogo costruttivo. Oltre al rapporto ufficiale, il comitato tiene conto delle informazioni fornite da organizzazioni non governative («rapporti ombra»).
Anche la Commissione federale contro il razzismo redige un proprio rapporto.
Procedura individuale di comunicazione
La procedura individuale di comunicazione consente una migliore applicazione dei diritti sanciti dalla Convenzione internazionale sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale (ICERD).
Relatore speciale delle Nazioni Unite sul razzismo
Quale ulteriore strumento, il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite ha istituito le cosiddette procedure speciali mediante le quali si analizza la situazione specifica di un Paese o si approfondisce determinate tematiche. La figura del relatore speciale sul razzismo è stata istituita nel 1993.
Conferenza mondiale contro il razzismo
Durban I
Nel 2001 ha avuto luogo a Durban la terza Conferenza delle Nazioni Unite contro il razzismo, la discriminazione razziale, la xenofobia e l’intolleranza. La Svizzera vi ha preso parte unitamente ad altri 162 Paesi. I documenti conclusivi - la dichiarazione finale e il programma d’azione - sono espressione della volontà comune degli Stati e pertanto testi politici di riferimento anche per la Svizzera.
Durban II
Nel 2009 ha avuto luogo a Ginevra la conferenza di revisione di Durban, denominata Durban II, durante la quale sono stati valutati gli sviluppi e i progressi e individuate nuove sfide. Numerosi Paesi, tra cui la Svizzera, hanno illustrato i provvedimenti adottati a livello nazionale per attuare la dichiarazione finale e il piano d’azione di Durban I.