Newsletter UFPD 1/2017

Cartolina postale 2014

Care lettrici, cari lettori,

in questo nuovo numero della nostra newsletter vi informiamo sul programma «Pari opportunità e lavoro», sulle novità in seno all'UFPD e sul fronte delle pari opportunità. Vi informiamo inoltre sui progetti che concretizzano il principio dell'uguaglianza delle persone disabili. In ogni newsletter sono riprese le principali informazioni pubblicate negli ultimi tre mesi nella rubrica Attualità del nostro sito Internet.


Il mondo del lavoro al centro delle attività dell’UFPD

L’UFPD reimposta temporaneamente le sue attività. Continuerà a sviluppare una politica nazionale in favore delle persone con disabilità, ma concentrerà i suoi sforzi sul mondo del lavoro. La decisione è stata presa in seguito all’avvio del programma tematico «Pari opportunità e lavoro».

L’UFPD ha avviato il programma tematico «Pari opportunità e lavoro». Nonostante l’entrata in vigore della legge sui disabili, infatti, le persone con disabilità che vogliono esercitare un’attività lucrativa continuano a dover fare i conti con barriere di vario genere. È soprattutto nel mondo del lavoro che occorre promuovere le pari opportunità.

Per questo l’UFPD ha deciso di reimpostare le sue attività conformandole in larga misura al programma tematico «Pari opportunità e lavoro». Concretamente, ciò significa che nello svolgimento di tutti i suoi compiti (informazione, consulenza, attuazione, finanziamento) si concentrerà prioritariamente sul mondo del lavoro. Dal mese di marzo del 2017, per un durata approssimativa di tre anni, la priorità sarà data al tema «Pari opportunità e lavoro» anche per quanto concerne la concessione di aiuti finanziari (si veda la newsletter di novembre).


Aiuti finanziari: prossimo termine per la richiesta di aiuti finanziari

Le pari opportunità sono un cammino da costruire con misure propositive. La Confederazione sostiene progetti che promuovono nuovi modelli di integrazione delle persone con disabilità.

Il prossimo termine per la richiesta di aiuti finanziari scade il 15 marzo 2017.


La politica in favore delle persone disabili va approfondita

Il Dipartimento federale dell’interno (DFI) illustra in un rapporto come possano essere consolidate in tutti gli ambiti della vita e promosse in particolare nel mondo del lavoro le pari opportunità delle persone con disabilità. Il Consiglio federale ha preso atto del rapporto nella sua seduta dell’11 gennaio 2017 e incaricato il DFI di discutere con i Cantoni e le associazioni le misure in esso proposte.


Progetti e dintorni

Il significato della parità delle persone disabili non è evidente a tutti. Cosa c'è di meglio di alcuni esempi concreti per informare il pubblico riguardo a questo argomento? In quest'ottica, il sito dell'UFPD propone regolarmente articoli riguardanti progetti e organizzazioni che hanno ricevuto un sostegno finanziario da parte della Confederazione.


Il teatro come strumento per sensibilizzare i giovani alla parità

ʺLe handicap pour les nulsʺ è un’animazione proposta dall’associazione Cap-Contact che, mettendo in scena alcuni pregiudizi cui sono quotidianamente confrontate le persone disabili, intende suscitare una discussione con il pubblico.

Prodotto in diverse scuole e collegi della Svizzera romanda, lo spettacolo ha permesso di raggiungere un pubblico giovane e non necessariamente già sensibilizzato ai problemi della disabilità.


Sostegno alle scuole nell’organizzazione di attività sportive inclusive

Il progetto Sport’in offre sostegno alle scuole che vogliono organizzare giornate sportive inclusive, mettendo a disposizione il materiale necessario e personale qualificato. Gli insegnanti delle scuole regolari e i professionisti dell’educazione speciale lavorano insieme alla preparazione e allo svolgimento degli eventi. Le discipline proposte sono adattate in modo da permettere ad allievi con diversi presupposti fisici o cognitivi di condividere le stesse esperienze.

Dalla valutazione del progetto emergono con chiarezza i grandi benefici culturali e sociali che si producono quando bambini disabili e normodotati si trovano a interagire uniti da un interesse comune. Sport’in è un progetto della fondazione Sport-Up.

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