Newsletter UFPD 3/2021: Informatevi sulle pari opportunità delle persone disabili
Tema prioritario «Vita autodeterminata»
Nuove leggi cantonali per la promozione delle pari opportunità delle persone disabili
In molti Cantoni sono state elaborate o sono in corso di elaborazione revisioni di legge o nuove leggi che migliorano l’attuazione dei diritti delle persone disabili a livello cantonale.
Nell’aprile del 2021 il Consiglio di Stato del Cantone di Zurigo (sito in tedesco) ha adottato la nuova legge sulla scelta autodeterminata delle prestazioni da parte delle persone disabili («Selbstbestimmungsgesetz»). Grazie alla nuova legge vi sono ora i presupposti necessari per poter versare aiuti finanziari commisurati ai bisogni individuali direttamente alle persone interessate – che vivano o lavorino in un istituto o meno. In futuro quindi le prestazioni flessibili saranno accessibili a un maggior numero di persone.
Il 1° gennaio del 2021 è entrata in vigore nel Cantone di Basilea Città (sito in tedesco) la legge cantonale sui diritti delle persone disabili («Behindertenrechtegesetz»). Contemporaneamente è stato istituito un nuovo servizio (sito in tedesco), incaricato di sorvegliare e coordinare l’attuazione dei diritti delle persone disabili. I suoi collaboratori e le sue collaboratrici intrattengono rapporti regolari con autorità, organizzazioni (in favore) delle persone disabili, ambienti economici, mondo scientifico e mondo politico. Il nuovo servizio funge anche da punto di contatto per le persone disabili.
Tra gli obiettivi della pianificazione a lungo termine 2021-2030 del Consiglio di Stato del Cantone di Basilea Campagna (sito in tedesco) figura l’ulteriore sviluppo dell’aiuto alle persone disabili in funzione delle loro esigenze. Saranno considerati in particolare aspetti quali l’individualizzazione, la trasparenza, la gestione strategica dei costi e la promozione del ricorso a prestazioni ambulatoriali. Per avanzare ulteriormente sulla via delle pari opportunità è in corso di elaborazione, in un processo largamente condiviso, una legge quadro sui diritti delle persone disabili.
Nel febbraio del 2021 il Consiglio di Stato del Cantone di Neuchâtel (sito in francese) ha sottoposto al Parlamento il disegno di una legge sull’inclusione e l’accompagnamento delle persone con disabilità («loi sur l’inclusion et sur l’accompagnement des personnes vivant avec un handicap»).
Nel Cantone del Vallese (sito in tedesco), infine, si è conclusa la consultazione sulla revisione parziale della legge sui diritti e l’integrazione delle persone con disabilità («Gesetz über die Rechte und die Eingliederung von Menschen mit Behinderungen») avviata alla fine dello scorso anno.
Studio sui flussi finanziari correlati all’offerta di alloggi per persone disabili
Scegliere liberamente il tipo di alloggio in cui abitare. Per molte persone disabili questa scelta si è limitata a lungo a trovare un posto in un istituto specializzato. Come ha confermato un primo studio della Scuola universitaria professionale del Cantone di Berna, oggi è invece in pieno sviluppo un’offerta più individualizzata di forme abitative intermedie tra l’alloggio in un istituto e l’alloggio privato. Di recente è stato avviato uno studio complementare sul loro finanziamento. Una vera libertà di scelta presuppone infatti che ogni soluzione sia finanziariamente abbordabile. Qual è la situazione per queste offerte? La risposta non è semplice, perché questi tipi di alloggio si trovano all’incrocio di numerose politiche sociali e dipendono da più fonti di finanziamento: Confederazione, Cantoni e Comuni, assicurazione invalidità, assicurazione malattie e assistenza a domicilio, prestazioni complementari, aiuti privati e quote a carico dell’assicurato. Come sono organizzati questi flussi finanziari? Come si configurano nei diversi Cantoni? A quanto ammontano? E infine: permettono davvero un’autentica scelta alle persone che desiderano optare per un tale tipo d’alloggio o sono auspicabili adeguamenti? Ne sapremo di più all’inizio dell’anno prossimo.
Ambiente di lavoro inclusivo – un rapporto fa il punto della situazione
Già da tempo nell’Amministrazione federale le pari opportunità non sono più soltanto uno slogan, ma anche un obiettivo concreto. Per raggiungerlo, l’ambiente di lavoro dev’essere reso inclusivo sotto tutti gli aspetti. Quali misure sono già attuate dall’Amministrazione federale e dalle aziende parastatali? Cosa può essere ancora migliorato? Per saperlo, abbiamo fatto stilare un bilancio e pubblicato i risultati. In breve: per quanto riguarda l’accessibilità dell’infrastruttura e l’attuazione di misure mirate per l’integrazione professionale, l’Amministrazione federale è già molto avanti. Anche la maggior parte delle aziende parastatali è molto attiva in questo campo. Potenziale di miglioramento si riscontra soprattutto nella sensibilizzazione della dirigenza. Per maggiori informazioni potete consultare il comunicato stampa del 28 aprile 2021: Pari opportunità e lavoro: buoni risultati per l’Amministrazione federale.
Manifesti con informazioni sul coronavirus in lingua facile
Avete già avuto modo di vedere i manifesti con le informazioni principali dell’Ufficio federale della sanità pubblica sul coronavirus in lingua facile? Temi importanti come la vaccinazione, i test che si possono fare e le regole di comportamento da seguire sono spiegati in lingua facile e presentati in modo essenziale e conciso. I manifesti sono pensati per essere stampati, distribuiti e appesi. Possono essere utili in particolare nelle istituzioni e organizzazioni per disabili e, più in generale, nei luoghi frequentati da persone che per comprendere le informazioni necessitano della lingua facile. Li potete scaricare dal nostro sito cliccando su questo link: Manifesti con informazioni sul coronavirus in lingua facile
Politica in favore delle persone disabili
Aiuti finanziari
Progetti sostenuti
Quali progetti sosteniamo? Qui troverete brevi descrizioni dei progetti in corso che beneficiano del sostegno dell’UFPD. In questa edizione:
Formazione sui diritti e la partecipazione politica delle persone con disabilità cognitive o difficoltà d’apprendimento
Patrimonio Accessibile Territorio Inclusivo
Accesso paritario alla mobilità per le persone disabili? La situazione degli utenti dei servizi di trasporto complementari ai trasporti pubblici in Svizzera
Integrazione professionale di persone con disabilità cognitive con elevato bisogno di assistenza
Estero: ultime novità
Nuove linee guida del World Wide Web Consortium (W3C) per l’accessibilità di Internet: suggerimenti per l’elaborazione di pagine e contenuti accessibili alle persone con disabilità cognitive o difficoltà d’apprendimento
Le Web Content Accessibility Guidelines WCAG sono linee guida del W3C per l’elaborazione di contenuti Internet accessibili. L’ultimo aggiornamento è dedicato all’elaborazione di contenuti accessibili alle persone con disabilità cognitive o difficoltà d’apprendimento. Interessanti non sono soltanto i nuovi consigli, ma anche le «user story» proposte, che fanno capire bene di cosa si tratti. Il pertinente documento è consultabile all‘indirizzo https://www.w3.org/TR/coga-usable/ (in inglese).
Testimonianze di persone con disabilità
Lavoriamo per le pari opportunità e riferiamo regolarmente sulle nostre attività. In questa rubrica ci proponiamo di darvi un’idea della quotidianità delle persone con disabilità. Chi sono? Quali barriere devono affrontare? Quali progressi permette loro il lavoro svolto per abbatterle? È quanto intendiamo presentarvi in una serie di interviste su diversi aspetti delle pari opportunità.
René Sittig
In questa edizione: intervista a René Sittig su ostacoli e barriere e sulla continua lotta per ottenere quello che di fatto dovrebbe essere scontato.
