Per partecipare alla vita della società bisogna avervi accesso, cioè avere accesso ai luoghi in cui si svolge: le costruzioni e gli impianti della vita pubblica e della vita privata.
Per questo alloggi, stabili lavorativi, edifici scolastici, seggi elettorali, ospedali, banche, uffici postali, ristoranti, sale per concerti ecc. non devono avere barriere.
Migliorare l’accessibilità di costruzioni e impianti, in particolare in occasione dell’edificazione o di una ristrutturazione di immobili d’abitazione con più di otto unità abitative, è fondamentale per l’autonomia quotidiana delle persone con disabilità. Ma per realizzare appieno l’obiettivo c’è ancora molto da fare: secondo le statistiche un alloggio su due non è accessibile o lo è soltanto difficilmente.
Ultima modifica 25.05.2020