La Svizzera ha aderito alla Convenzione internazionale sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale (CERD) alla fine del 1994 e ratificato la Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel 1974.
In Svizzera la protezione contro la discriminazione razziale è garantita da diverse norme giuridiche. Secondo la Costituzione federale, nessuno può essere discriminato a causa di origine, razza, sesso, età, lingua, posizione sociale, modo di vita, convinzioni religiose, filosofiche o politiche e menomazioni fisiche, mentali o psichiche.
In applicazione della CERD, il Consiglio federale ha istituito la Commissione federale contro il razzismo CFR, che ha il compito di promuovere la comprensione reciproca tra persone di diversa origine e di combattere il razzismo e la discriminazione razziale prestando particolare attenzione all'efficacia della prevenzione e agendo da mediatrice attraverso consulenze a privati.
La segreteria della CFR è integrata sul piano amministrativo nella Segreteria generale del DFI. Fa parte della Segreteria generale del DFI anche il Servizio per la lotta al razzismo SLR, che coordina le attività di prevenzione del razzismo, dell'antisemitismo e della xenofobia a livello federale, cantonale e comunale.