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ComunicazioniPubblicato il 14 agosto 2025

Un centro per rendere i testi dell’Amministrazione federale più accessibili

Il Centro di competenza per la lingua facile festeggia il suo primo anno di attività. Il centro si occupa di adattare in lingua facile i testi dell’Amministrazione federale allo scopo di promuovere l’inclusione delle persone con disabilità che presentano difficoltà di lettura.

Nel quadro della politica in favore delle persone disabili 2023-2026, il Consiglio federale ha introdotto diversi programmi prioritari per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità. L’inclusione passa attraverso miglioramenti nel mondo del lavoro e nel settore dell’alloggio e, non da ultimo, anche da una maggiore accessibilità delle prestazioni digitali offerte dalla Confederazione. L’obiettivo è permettere a tutte le persone con disabilità di partecipare appieno, in completa autonomia e su base di uguaglianza con gli altri, alla vita pubblica, economica e sociale.

La lingua facile al servizio dell’inclusione

L’istituzione del Centro di competenza per la lingua facile (CCLF), un anno fa, rientra in questo contesto. Integrate nel Servizio linguistico della Segreteria generale del Dipartimento federale dell’interno (SG-DFI), le tre specialiste in traduzione e lingua facile italiana, francese e tedesca del CCLF sono incaricate di semplificare le informazioni pubblicate dall’Amministrazione federale che riguardano direttamente le persone con disabilità oppure che contribuiscono a rafforzare la loro partecipazione alla vita sociale. Concretamente, il lavoro di semplificazione consiste ad esempio nell’evitare parole difficili, forme passive o negazioni, nel rinunciare all’uso di figure retoriche o, ancora, nel fornire esempi concreti per spiegare i concetti. Tra le informazioni in lingua facile attualmente disponibili figurano testi che riguardano la cartella informatizzata del paziente (CIP), l’iniziativa per l’inclusione, la curatela generale o i pericoli naturali.

Utile per tutte le persone con difficoltà di lettura

I testi in lingua facile sono destinati anche a persone con competenze di lettura limitate, ad esempio perché alloglotte o affette da disturbi cognitivi. È il caso, in Svizzera, del 22 per cento della popolazione. Il CCLF collabora con altri attori nazionali specializzati nella lingua facile, in particolare con le scuole universitarie, e segue da vicino gli sviluppi tecnologici e le ricerche in corso in questo settore. Valuterà inoltre le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale in materia di semplificazione testuale.

Per maggiori informazioni:

Katharine Patula 
Responsabile del Servizio linguistico della SG-DFI e del CCLF
058 462 80 73
katharine.patula@gs-edi.admin.ch